La frase di Leo Longanesi invita a considerare la nostra esistenza come un'esercitazione continua, dove ogni decisione e azione è parte del processo formativo. Questa prospettiva mette in evidenza l'importanza dell'autonomia individuale nella scelta delle direzioni da seguire e degli obiettivi da perseguire, contrapponendola a una visione più meccanica della vita dove gli eventi sono guidati esternamente. L'aforisma suggerisce che il vero valore di un'esistenza risieda nella capacità dell'individuo di navigare autonomamente attraverso le sfide e i cambiamenti, trasformando ogni momento in una opportunità per apprendere e crescere.