Il bene di cui parlo io è quello che può essere considerato bene per se stessi e per tutti.— Lev Tolstoj
Il bene di cui parlo io è quello che può essere considerato bene per se stessi e per tutti.
Perché viaggio?
Dopo una breve ma sincera lotta fra il tentativo di organizzare la sua vita secondo i propri criteri, e la rassegnata sottomissione alle circostanze, Rostov scelse quest'ultimo partito e si abbandonò completamente a quella forza.
Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell'antica schiavitù personale.
La coscienza è il migliore e il più fidato dei nostri indicatori; ma quali sono i segni che distinguono questa voce dalle altre voci? La voce della vanità parla con altrettanta forza. Esempio: l'offesa non vendicata.
Ogni istruzione seria s'acquista con la vita, non con la scuola.
Non esiste bene e male... esiste solo il potere e chi è troppo debole per usarlo!
Vivere al di là del bene e del male, considerare una cosa al di là del bene e del male, come voleva Nietzsche, non è possibile. Egli stesso è diventato pazzo di pietà, vedendo un vecchio cavallo cadere a terra e morire.
Uno si allontana completamente dal male, quando per amore di Dio comincia a non voler più peccare. Se invece fa ancora il bene per timore, non si è del tutto allontanato dal male; e pecca per questo, perché sarebbe disposto a peccare, se lo potesse fare impunemente.
Non farti vincere dal male ma vinci, con il bene, il male.
Tutti siamo impastati di bene e di male, ma quest'ultimo bisogna vincerlo, Antonio. L'acciaio che è l'acciaio viene temprato e ridotto a spada, da chi vuol vincere il nemico.
Il buono vive in società, il malvagio da solo.
Nulla è bene o male, se non si pensa di fare bene o male.
Ricorda, ci sono solo il bene e il male, non ci sono terze vie. Solo il bene e il male. Se sei il bene sei rasta, se sei il male sei babilonia.
Il bene c'è ed è assoluto; esso si identifica anzi con l'Assoluto stesso, di cui è il volto attraente, lo splendore irradiante, l'esigenza amabile, il dono perfetto.
L'idea del bene e del male non ha quindi nulla da spartire con la religione o con la coscienza misteriosa; è un bisogno naturale delle razze animali.