La fortuna può togliere le ricchezze, non l'animo.— Lucio Anneo Seneca
La fortuna può togliere le ricchezze, non l'animo.
Non è la deformità del corpo a rendere brutta l'anima, ma la bellezza dell'anima a far bello il corpo.
Non è vero che abbiamo poco tempo, abbiamo troppo tempo che non riusciamo a utilizzare.
L'amore è un'amicizia impazzita.
L'ozio senza il conforto delle lettere è morte e sepoltura di un uomo vivo.
Chi è impreparato, teme anche le piccolezze.
L'avversa fortuna non annienta nessuno, se non chi ha illuso la buona.
La fortuna è un dio fra gli uomini, e più che un dio.
La fortuna fa come il baro nel giuoco: fa vincere qualche volta, per allettare gli altri.
Non si soffre, in effetti, per la mancanza di questi beni, ma per il pensiero della loro mancanza. Chi ha il possesso di sé non ha perso niente: ma quanti hanno la fortuna di possedere se stessi?
La nostra fortuna è la iettatura degli altri.
Credo di essere un ragazzo fortunato. Ma sono convinto che la fortuna te la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
La fortuna è come il vetro, così come può splendere, così può frangersi.
L'unica cosa sicura della fortuna è che essa cambierà.
L'uomo più ricco è quello a cui la fortuna non trova niente da dare.