Niente è così difficile come non ingannare se stessi.— Ludwig Wittgenstein
Niente è così difficile come non ingannare se stessi.
Solo chi è molto infelice ha il diritto di compatire un altro.
Predicare la morale è difficile, motivarla è impossibile.
Nella filosofia odierna troviamo tutte le teorie infantili, ma senza quell'aspetto accattivante proprio di ciò che è infantile.
Possiamo sì rappresentare spazialmente uno stato di cose che vada contro le leggi della fisica, ma non uno che vada contro le leggi della geometria.
Vi sconsiglio vivamente di diventare filosofi accademici. Tra loro la tentazione del pensiero fasullo è diffusissima.
Nessun popolo al mondo si lascia imbrogliare con la classe degli italiani. Non siamo ingenui, tutt'altro. Siamo dei signori che, nell'esser vittime di piccoli inganni, vedono la prova della propria nobiltà.
Non so se la speranza Va con l'inganno unita: so che mantien in vita qualche infelice almen.
Molti governi sopravvivono grazie alla dieta mediterranea: sole, mare e tante insabbiature.
Chi potrebbe ingannare una donna innamorata?
Spesso chi tende insidie contro un altro costruisce trappole per sé stesso.
L'amore è lo stato in cui l'uomo vede, il più delle volte, le cose così come non sono.
Fate assaggiare alle persone un sorso di Old Crow, e dite loro che è Old Crow. Poi date loro un altro assaggio di Old Crow, ma dite loro che è Jack Daniels. Interrogateli su quello che preferiscono. Penseranno che le due bevande sono molto diverse. Stanno degustando delle immagini.
È meglio soffrire il torto che commetterlo, e rende più felici essere qualche volta ingannati che non avere fiducia.
Nulla è più ingannevole di un fatto ovvio.
No. È il grande inganno, la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.