L'umiltà è quella virtù che, quando la si ha, si crede di non averla.
I cantanti non sono quasi mai antipatici, perché quasi sempre sono ridicoli.
Tutto il mondo soffre di avere perduto la religione. E quasi tutta la poesia di oggi non è, in un modo o nell'altro, che il rimpianto di una religione perduta.
Siamo forti contro le tentazioni forti. Contro le deboli, deboli.
Il vino, specialmente in Italia, è la poesia della terra.
C'è il pettegolezzo, di cui si dice tanto male; ma che in fondo è la base della carità, dell'interesse per il prossimo.
Bruttezza: Dono che gli dei fanno a certe donne, e che rende possibile la virtù senza l'esercizio dell'umiltà.
L'umiltà raccoglie sempre compassione; mentre la durezza di cuore e la mancanza di fede raccolgono sempre eventi duri ed imprevisti, finché all'improvviso insorge contro di loro il Male ed esse sono consegnate al giudizio finale.
La gente è superba soltanto quando ha qualcosa da perdere, e umile quando ha qualcosa da guadagnare.
La sincerità non è altro che umiltà e tu acquisti l'umiltà solo accettando umiliazioni.
Non c'è che l'umiltà che apra a Cristo. Fin che manca il riconoscimento della propria insufficienza e l'invocazione conseguente, Cristo non può entrare in un'anima e in un mondo.
Ciò che Lucifero perdette con la superbia, Maria lo guadagnò con l'umiltà; ciò che Eva dannò e perdette con la disobbedienza, Maria lo salvò con l'obbedienza.
Come non è possibile uccidere le fiere senza armi, così neppure è possibile acquisire la mancanza di rancore senza umiltà.
I veri grandi spiriti davanti a Dio sono gli umili, Egli si manifesta più spesso e meglio attraverso la loro ingenua fede anzicchè attraverso la dottrina e gli orgogli degli uomini potenti ed elevati.
Il senso del nostro essere soggetti all'errore e il senso della nostra debolezza [...] dovrebbero renderci modesti e umili.
I cuori degli umili s'aprono subito senza diffidenza, e aderiscono, perché sotto i sentimenti non si sospettano interessi.