Era talmente brutta che davanti alla finestra c'era un guardone che dormiva.
Quella ragazza mi ha detto: "Vieni a casa mia, non c'è nessuno". Sono andato a casa sua e non c'era nessuno.
Quando ero piccolo mia nonna mi portò a mangiare in una trattoria all'aperto. Cominciò a piovere. Ci misi tre ore a finire il brodo.
Quando ero piccolo mia madre mi metteva l'aglio nel biberon per trovarmi anche al buio.
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un'anguria e lei non capì.
Mia moglie mi ha sposato per fare un dispetto a un uomo. Dopo un anno ho scoperto che quell'uomo ero io.
Da piccolo i miei mi mandavano in una colonia di bambini così poveri che sulla spiaggia, invece dei castelli, facevamo le case popolari di sabbia.
Una volta hanno incrociato un pappagallo con una tigre. Non sanno cosa sia diventato, ma quando parla tutti lo ascoltano.
Ho detto al mio dottore che mi sono rotto la gamba in due posti. E lui mi ha risposto: "La smetta di andare in quei posti!"
Quando ero piccolo mio padre ospitava spesso a casa persone importanti. E una di loro, se ben ricordo, pagò pure un bel riscatto.
Ero proprio un bambino brutto. Quando giocavo nella sabbia, in giardino, il gatto cercava di coprirmi.
Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai.
Da piccolo avevo un sacco di brufoli. Un giorno, in biblioteca, mi sono addormentato. Al mio risveglio un cieco mi stava leggendo la faccia.
Ho detto a mia moglie che vorrei farmi cremare. Sta preparando il barbecue.
Credo nella reincarnazione: per questo ho fatto testamento lasciando tutto a me stesso!
Cos'è nero bianco nero bianco nero bianco nero bianco nero bianco? Una suora che ruzzola per le scale.