Se non ci fosse la morte, noi moriremmo eternamente.— Michael Richter
Se non ci fosse la morte, noi moriremmo eternamente.
Il primo requisito per l'immortalità è la morte.
La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida "In piedi, è giorno fatto!", ti riesce difficile trovare le pantofole.
Darei la vita per non morire.
La morte è un vile esperimento chimico che viene effettuato su tutti tranne che sugli alberi della sequoia.
La morte, il più atroce di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi.
Sapete come vi darei epigrammi a non finire? Basta portarmi via, lontano dal mio amore.
La separazione e la morte sono atroci. Però un amore che non sembri l'ultimo della vita, per una donna non è che un inutile passatempo.
La morte del corpo non è la fine dello spirito, ma solo una tappa del viaggio, come quando nei tempi andati si cambiava diligenza.
Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.