Piccola cosa è il piacere nel corso della vita umana: lunghissimi invece i fastidi.— Papa Pio II
Piccola cosa è il piacere nel corso della vita umana: lunghissimi invece i fastidi.
Ai poveri è proibito fare all'amore!
Al piacere si accompagna sempre il dolore. E com'è delle cose di questo mondo, nulla ci è dato di eterno.
L'uomo che muore per il suo paese muore perché questo gli piace, così come un altro mangia cetriolini sottaceto perché gli piacciono. Se gli uomini potessero preferire il dolore al piacere, la razza umana sarebbe spenta da un pezzo.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Un piacere senza rischi piace meno.
Niente fa tanto piacere a un autore quanto vedere le sue opere rispettosamente citate da altri dotti autori.
Ogni piacere ha il suo momento culminante quando sta per finire. In mezzo agli stessi piaceri nascono le cause del dolore.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Il piacere sta sul filo, e si muta in dolore se non ha misura.
Il piacere è l'esca del peccato.
Non bisogna affrettare il piacere d'amore ma prolungarlo a poco a poco con lento indugio.
Non è nella novità, è nell'abitudine che troviamo i più grandi piaceri.