Se hai paura della morte, non ascoltare il tuo cuore battere la notte.— Paul-Jean Toulet
Se hai paura della morte, non ascoltare il tuo cuore battere la notte.
Spesso il perdono non è che una forma di vendetta.
Se un popolo ha il governo che si merita, quando meriteremo di non averne alcuno?
Qualcuno ha detto che la bellezza è una promessa di felicità. Nessuno ha mai detto che la promessa sia stata mantenuta.
Ci sono delle piogge primaverili deliziose in cui il cielo sembra piangere di gioia.
Come uomini siamo uguali davanti alla morte.
Quando abbiamo imparato a vivere, moriamo.
Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
Entriamo nel sonno per un atto di egoismo giornaliero: nella morte per un egoismo definitivo.
Se la fama giunge solo dopo la morte, che aspetti.
La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.
C'è una fine per tutto e non è detto che sia sempre la morte.
La morte è pietosa, perché da essa non c'è ritorno, mentre per colui che è uscito dalle più profonde camere della notte, consapevole e stravolto, non c'è più pace.
Nessuno sa se per l'uomo la morte non sia per caso il più grande dei beni, eppure la temono come se sapessero bene che è il più grande dei mali. E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?
Non c'è nulla di certo nella vita di un uomo, tranne questo: che egli deve perderla.