L'ingegno può coesistere con le superstizioni più grossolane.— Paul Valéry
L'ingegno può coesistere con le superstizioni più grossolane.
Le ragioni che fanno sì che ci si astenga dai crimini sono più vergognose, più segrete dei crimini.
Pensavo che i piedi del danzatore sapessero solo disegnare, vedo che sanno anche pensare e scrivere.
Una donna intelligente è una donna con la quale uno può essere stupido quanto vuole.
Il genio si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla là dove il demente annega.
E' dunque il timore la causa che genera, mantiene ed alimenta la superstizione.
Quando cala la fede aumenta la superstizione.
Io non credo nella magia, sono soltanto un mucchio di stupide superstizioni.
L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.
Le superstizioni sono la vera religione del popolo, mica il cattolicesimo o l'islamismo!
Ogni superstizione è sempre odiosa e gravosa.
La cosa più veloce fu però sempre una sola: il fulmine. Il timore superstizioso del fulmine, dal quale non c'è difesa, è ampiamente diffuso.
La superstizione porta sfortuna.
La superstizione è, in fondo, la più tangibile delle fedi.
È possibile il caso, e non punto infrequente, che una superstizione sia più giovevole che la verità scientifica che la condanna.