Nei libri come nei piatti amo soltanto il magro.— Paul Valéry
Nei libri come nei piatti amo soltanto il magro.
Il semplice è sempre falso. Ciò che non lo è, è inutilizzabile.
La venerazione del passato conduce a un pessimismo ingiustificato sul presente e impedisce di capire che l'avvenire non è già più quello che era.
L'essenza del classicismo è venire dopo. L'ordine presuppone un certo disordine che esso viene a sistemare.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certa indipendenza dalla comuni aspettative.
Proseguire, perseguire qualcosa, significa lottare contro ogni cosa.
La moderazione è una cosa fatale. Il sufficiente è deprimente come un pasto regolare, il sovrabbondante gradevole come un banchetto. Nulla ha più successo dell'eccesso.
Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.
E' talmente sciocco che non ha vie di mezzo.
È molto difficile il sapersi moderare nella felicità della quale reputiamo non poter godere lungamente.
Chi non ha in sé la misura non la troverà mai.
Noi non siamo un partito moderato, siamo un partito incazzato e con la bava alla bocca, che non darà tregua a chi tradisce i propri valori.
Felice quella famiglia che, senza possedere grandi ricchezze, tuttavia non soffre la povertà.
La letteratura teneva in gran conto la misura, intesa qui come la moderazione del proprio comportamento e l'autogoverno sugli istinti e le passioni irrazionali.
Il the, ed il caffè ha l'uso suo profittevole; ha però ancora l'abuso suo. L'uso moderato in tutte le cose n'è buono; conforme una cosa può giovare, può ancor nuocere.
La moderazione è l'unica regola per una vita salutare. Questo significa moderazione in tutte le cose salutari.