Nell'arte della danza, i movimenti dei corpi non hanno nessun fine.— Paul Valéry
Nell'arte della danza, i movimenti dei corpi non hanno nessun fine.
Gli altri fanno libri. Quanto a me, io faccio la mia mente.
La politica è l'arte di evitare che la gente si interessi di ciò che la riguarda.
Pensavo che i piedi del danzatore sapessero solo disegnare, vedo che sanno anche pensare e scrivere.
Voglio che un essere totalmente indipendente da me, faccia in piena coscienza e a partire soltanto da sé, proprio quel che desidero che egli faccia. Tale è l'ideale di Dio.
Se il valore di una cosa viene fatto dipendere dall'effetto di sorpresa che è in grado di produrre, si arriverà a definire quella cosa solo attraverso il suo valore di choc.
I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione.
La danza, in misura maggiore delle altre attività artistiche dell'uomo, concede questa sensazione "estrema del possibile.
Ci sono delle scorciatoie per la felicità, e la danza è una di queste.
Danzare in tempo di guerra, è come sputare in faccia al diavolo.
Pensare è il peggior errore che un ballerino possa commettere. Non bisogna pensare, bisogna sentire.
Amare la danza era un primo passo, sicuro, nella direzione dell'innamorarsi.
Ci vuole un'atleta per danzare, ma ci vuole un'artista per diventare una danzatrice.
Danziamo, danziamo... altrimenti siamo perduti.
Sono nata in riva al mare. La prima idea del movimento e della danza mi è venuta di sicuro dal ritmo delle onde.
La danza comincia ove la parola si arresta.