Chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.— Pietro Ellero
Chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.
I vinti hanno sempre torto, e i vincitori ragione.
Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.
Ah, se si potesse trarre alcuna utilità anche da' monumenti e da' cimiteri!
Felice e stimabile unicamente il ricco, e viceversa la povertà un delitto.
Anzi il tornaconto è l'unico criterio, con cui giudicare della bontà delle imprese e del pregio delle opere.
Rimprovera in modo tale da essere subito un amico.
Chi vuol rimproverare gli altri, deve anzitutto viver bene lui e rigar dritto, e poi insegnare a far altrettanto.
Ciò che rimproveri agli altri, non farlo tu stesso.
Gli unici rimproveri che noi non siamo mai disposti e ricevere, sono quelli che abbiamo meritati.
Ascolta il rimprovero dello stolto: è un titolo da re!
Ciò che il pubblico ti rimprovera, coltivalo: sei tu stesso.
Nei miei ritratti infantili sempre mi colpisce uno sguardo di rimprovero, che non può essere diretto che a me. Sarei stato io la causa della sua futura infelicità, lo presentiva.