La fame fa buono anche il ferro, anche quello delle catene.
O mia patria d'oro! In autunno lucente cattedrale!
La luna, rana d'oro del cielo.
Voglio vivere, vivere, vivere Ditemi che fare per amor del cielo E io qualunque cosa farò Pur di stormire nel giardino dei viventi.
Mi piace spettinato camminare col capo sulle spalle come un lume e così mi diverto a rischiarar il vostro triste autunno senza piume.
O Russia, terra color lampone e azzurro caduto nel fiume, amo fino alla gioia, fino al tormento la tua tristezza di lago.
Prima viene lo stomaco, poi viene la morale.
Ti odiano perché si spaventano. Sanno che quando uno ha fame, la roba da mangiare se la piglia a tutt'i costi. Sanno che lasciare quella terra incolta è una bestemmia e che qualcuno finirà per pigliarsela.
Io ho provato cosa vuol dire essere affamato, ma sono sempre andato dritto in un ristorante.
La fame è la miglior salsa del mondo.
Pancia vuota non sente ragioni.
L'Italia conosce la fame: non conosce il disonore.
La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un'affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è già saturo.
Cane affamato non teme bastone.
Il divismo è finito negli Anni Cinquanta e nacque dopo la guerra perché c'era la fame e la gente voleva sognare un mondo che non era la realtà. C'era un'ingenuità diversa da oggi.
La continua intenzione di iniziare una nuova vita, senza però trovare mai il tempo per farlo, è come l'uomo che rimanda di mangiare e bere un giorno dopo l'altro finché non arriva a morire distrutto dalla fame.