Nel passato, gli uomini creavano le streghe, ora creano malati mentali.— Thomas Szasz
Nel passato, gli uomini creavano le streghe, ora creano malati mentali.
Gli uomini che credevano nelle arti magiche crearono le streghe con l'attribuire questo ruolo ad altri, talvolta persino a se stessi. In questo modo essi fabbricarono letteralmente le streghe, la cui esistenza come oggetti sociali dimostrò poi la realtà della stregoneria.
L'uomo sociale teme l'Altro e cerca di distruggerlo; ma che, paradossalmente, egli ha bisogno dell'Altro e, se necessario, lo crea, cosi da potersi confermare come buono invalidandolo come cattivo.
La masturbazione: la primaria attività sessuale del genere umano. Nel Diciannovesimo secolo era una malattia; nel Ventesimo è una cura.
Lo sciocco non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona, ma non dimentica.
Nel regno animale la legge è mangiare o essere mangiati; nel regno umano, definire o essere definiti.
Divenni pazzo con lunghi intervalli di orribile sanità mentale.
Qualche volta anche il far qualche pazzia non dispiace.
L'avaro ha una somma pazzia, che sempre stenta per non stentare, e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Il pazzo non è l'uomo che ha perso la ragione. Il pazzo è l'uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
Un uomo sano di mente è uno che tiene sotto chiave il pazzo interiore.
Quello della pazzia e quello della saviezza sono due paesi limitrofi e di cosi incerto confine, che tu non puoi mai sapere con sicurezza se ti trovi nel territorio dell'uno o nel territorio dell'altro.
Una taverna è un posto dove la pazzia viene venduta a bottiglie.
I matti sono punti di domanda senza frase migliaia di astronavi che non tornano alla base sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole i matti sono apostoli di un Dio che non li vuole.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane.