Il gran nemico dell'umane genti.— Torquato Tasso
Il gran nemico dell'umane genti.
Difesa migliore che usbergo o scudo, è la santa innocenza al petto ignudo.
Mai nulla fa chi troppo pensa.
La vergogna ritien debil amore: ma debil freno è di potente amore.
Risorgerò nemico ognor più crudo,Cenere anco sepolto e spirto ignudo.
Tosto s'opprime chi di sonno è carco, ché dal sonno a la morte è un picciol varco.
A volte il Diavolo mi induce nella tentazione di credere in Dio.
Se il diavolo non me l'avesse ispirato, non l'avrei mai commesso! disse l'uomo. Ma il diavolo rispose. Se non ci fosse nessun uomo che mettesse in corso le mie fantasticherie, non sarei diavolo, ma sempre l'angelo di una volta.
Costa una fatica del diavolo conservare una buona opinione di sé. Chissà come fanno, certuni.
La donna? Solo il diavolo sa cos'è.
Quando il povero dona al ricco, il Diavolo se ne ride.
Se danzi col diavolo, il diavolo non cambia. È il diavolo che cambia te.
Il Diavolo ha reso tali servigî alla Chiesa, che io mi meraviglio com'esso non sia ancora stato canonizzato per santo.
Gli uomini hanno soppresso il diavolo dacché si sono accorti di poter fare senza il suo auto tutto il male che già credevano di fare col suo aiuto.
La mia spada non è che l'Amore: con essa caccerò lo straniero da Regno.
Si racconta che il diavolo è stato il primo a fare l'acquavite. Per una buona azione sia detto"grazie" anche al diavolo.