Fulvio: I miei misfatti, o donna, Son due: l'odio a' superbi, e immenso, e ardente Amor di libertà.— Vincenzo Monti
Fulvio: I miei misfatti, o donna, Son due: l'odio a' superbi, e immenso, e ardente Amor di libertà.
Deh per le guance eburnee Che di rossor tingesti, Per gli occhi tuoi deh piacciati Voler che teco io resti. Io di virtudi amabili Sarò custode e padre ; E tu d'Amor, bellissima, Ti chiamerai la madre.
Più sei bella, più devi Ad Amor voti e fè.
Tal saravvi che dolente Sempre in atto di morire, Sempre muto e penitente Avveleni il tuo gioire. Norma e legge io prenderò Dallo stato del tuo viso, E fedele alternerò Teco il pianto e teco il riso.
Quel vivace tuo talento Qualche volta un po' incostante, Che ti fa con bel portento Presto irata e presto amante. Ciò che importa? Un genio instabile Colpa è sol di fresca età: Non saresti sì adorabile Senza qualche infedeltà.
Maledetto il pensier che ti donai; Maledette le tracce, e la scaltrita Sembianza, onde sedurre io mi lasciai; Maledetta l'infausta ombra romita Conscia de' miei trionfi, e della spene Lungo tempo felice, e poi tradita.
Nessun uomo è superiore a un altro essere umano per alcuna ragione al mondo. Bisognerebbe insomma "smontare" questo complesso di superiorità.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Gli uomini più sicuri di sé sono i più creduloni.
Se i cristiani credessero effettivamente a Cristo farebbero il più delle volte il contrario di ciò che fanno e sarebbero l'opposto di quel che sono in quasi tutte le ore della vita cioè superbi, avidi, avari, vendicativi, violenti, carnali e bestiali.
La superbia non è altro che non istimar altrui.
L'animo umile, prono all'omaggio, liga l'animo superbo; il superbo ama colui dal quale si vede magnificato, a maggior ragione quando chi loda è grande.
In faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà, dalle porte della notte il giorno si bloccherà.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, si come le virtù sono condite e ricevono vita dalla carità.
Non desiderate di essere innalzati prima di essere grandi.