La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.— William Shakespeare
La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.
L'oro, seduttore di santi.
Sei tutto ghiaccio; la tua gentilezza raggela.
I commedianti non son capaci di tener segreti; dicono tutto.
Questa mattina porta una pace che rattrista; nemmeno il sole mostrerà la sua faccia. Andiamo via da qui, a ragionare di questi dolorosi avvenimenti. Per alcuni sarà il perdono, per altri il castigo immediato: poiché mai storia fu più triste di quella di Giulietta e del suo Romeo.
Il diavolo sa ben citare la Sacra Scrittura per i suoi scopi.
Una buona casa deve essere costruita, non comprata.
Chiunque abita ovunque non abita da nessuna parte.
Io sono sempre a casa: sono uno sfigato!
È impossibile vincere le grandi scommesse della vita senza correre dei rischi, e le più grandi scommesse sono quelle relative alla casa e alla famiglia.
Avevo tre sedie nella mia casa; una per la solitudine, due per l'amicizia, e tre per la compagnia.
Le abitazioni dimostrano che in Italia vivono milioni di conservatori. Forse il motivo per cui manteniamo certi personaggi in parlamento è lo stesso per cui conserviamo i peluche di quand'eravamo bambini: sono spelacchiati, ma non riusciamo a farne a meno.
In un buco nella terra viveva uno hobbit. Non era un buco brutto, sudicio e umido, pieno di vermi e intriso di puzza, e nemmeno un buco spoglio, arido e secco, senza niente su cui sedersi né da mangiare: era un buco-hobbit, vale a dire comodo.
Tra quattro mura ci stava a fatica. Si sentiva soffocare. Adorava il mare vicino. La risacca. L'aria salina. Le notti di tempesta trascorse vicino al faro sulla costa.
Un uomo in casa ne vale due per la strada.
Una casa senza libri è come un giardino senza fiori.