poeta, aforista e scrittore irlandese
L'uomo padrone di sè pone fine a un dolore con la stessa faciltà con la quale improvvisa una gioia.
La bellezza, la vera bellezza, finisce dove inizia l'espressione intellettuale.
La serietà è l'unico rifugio dei superficiali.
Scelgo i miei amici per la loro bellezza, le mie conoscenze per la loro rispettabilità, e miei nemici per la loro intelligenza.
La musica è il genere di arte perfetto. La musica non può mai rivelare il suo segreto più nascosto.
La moda è quello che uno indossa. Fuori moda è quello che indossano gli altri.
È assurdo dividere la gente in buona o cattiva. La gente è affascinante o noiosa. Io mi schiero dalla parte affascinante.
Viviamo in un'epoca dove le cose superflue sono le nostre uniche necessità.
L'unico modo di comportarsi con una donna è fare l'amore con lei se è bella e con un'altra se è brutta.
È sempre doloroso separarsi dalle persone che si conoscono da poco. Si può sopportare l'assenza di vecchi amici con animo sereno. Ma perfino una momentanea separazione da qualcuno a cui si è appena stati presentati risulta quasi insopportabile.
Un sognatore è uno che può solo trovare la sua strada al chiaro di luna, e la sua punizione è che scorge l'alba prima del resto del mondo.
Non esiste altro peccato che la stupidità.
Le donne non sono mai disarmate dai complimenti. Gli uomini sì. È questa la differenza fra i due sessi.
È un vero peccato che impariamo le lezioni della vita solo quando non ci servono più.
Noi viviamo nell'epoca in cui la gente è così laboriosa da diventare stupida.
Ho il culto delle gioie semplici. Esse sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso.
Una verità cessa di essere vera quando è creduta da più di una persona.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita.
La perdita di un genitore si può considerare una disgrazia; la perdita di entrambi rasenta la sbadataggine.
A volte ho l'impressione che Dio, nel creare l'uomo, abbia in qualche modo sopravvalutato le sue capacità.