689 frasi, citazioni, aforismi
Il pericolo di vivere male è maggiore del pericolo di morire presto.
Il piacere sta sul filo, e si muta in dolore se non ha misura.
Il saggio deve essere equilibrato, e per agire da forte deve far ricorso alla forza, non all'ira.
Il saggio in ogni cosa guarda al proposito, non all'esito; cominciare dipende da noi, del risultato, invece, decide la sorte e io non le riconosco il diritto di giudicarmi.
Il sapiente è di migliore qualità, se nessuna offesa gli nuoce, piuttosto che se non gliene viene fatta nessuna; e io dirò uomo valoroso quello che non è domato dalle guerre e non è impaurito dalla forza del nemico che si avvicina, non quello che si gode un pingue ozio tra popoli inoperosi.
Il sommo bene, cioè la felicità, non cerca al di fuori mezzi per realizzarsi; è un bene interiore e nasce tutto da se stesso; diventa schiavo della sorte se ricerca una parte di sé all'esterno.
Il vero bene, saggezza e virtù, non muore, è sicuro ed eterno; è l'unica cosa immortale che tocca ai mortali.
Imparare la virtù significa disimparare i vizi.
In qualsiasi genere di vita troverai divertimenti, distensioni e piaceri, se vorrai giudicare lievi i mali piuttosto di renderteli odiosi.
L'attesa del castigo è già una pena.
L'eloquenza povera e scarna rende gli ascoltatori meno attenti: la lentezza e le frequenti interruzioni annoiano; tuttavia, un discorso che si fa attendere rimane più facilmente impresso di uno che scorre via veloce.
L'esistenza sia una giusta combinazione tra moralità e morale predominante.
L'impedimento principale al nostro sviluppo è che ci sentiamo troppo presto e facilmente contenti di noi.
L'ira sfrenata genera pazzia.
L'ira trasforma nel suo contrario tutto ciò che è ottimo e giustissimo. Non consente che si ricordi di alcun dovere colui che da essa è posseduto: fa di un padre un avversario, d'un figlio un parricida, d'una madre una matrigna, d'un cittadino un nemico, d'un re un tiranno.
L'ira è bramosa di punire, e non è affatto conforme alla natura dell'uomo che una tal brama egli nutra nel suo cuore mansueto. La vita dell'uomo si fonda sulle buone azioni e sulla concordia, ed è spinta al patto di comune aiuto non dalla paura ma dall'amore reciproco.
L'ira è temuta come il buio dai bimbi e una piuma rossa dalle fiere. Essa non ha in sé alcunché di saldo o di forte, ma impressiona gli animi fatui.
L'ozio senza il conforto delle lettere è morte e sepoltura di un uomo vivo.
L'ubriachezza non è altro che una pazzia volontaria.
L'unico bene è l'onestà, gli altri sono beni falsi e fittizi.