689 frasi, citazioni, aforismi
Le passioni non sono capaci né di servire né di comandare.
Io non mi vergognerò mai di citare un cattivo autore se la battuta è buona.
Chi è temuto teme: non può starsene tranquillo chi è oggetto della paura altrui.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
L'animo del saggio è come il mondo sulla luna: là c'è sempre il sereno.
Nessuno può vivere felicemente e neppure in maniera tollerabile senza l'amore della saggezza: una perfetta saggezza rende felice la vita, ma tollerabile la rende anche una saggezza imperfetta.
Il saggio si abitua ai mali futuri e, mentre per gli altri diventano sopportabili dopo una lunga sofferenza, egli li rende tali con una lunga meditazione.
Non c'è età più adatta alla saggezza di quella che è arrivata al dominio di sé attraverso svariate esperienze, dopo lunghi e frequenti pentimenti.
Il saggio sta in se stesso.
Il saggio vivrà non quanto può ma quanto deve. E considererà dove vivere, con chi, in che modo, e quale attività svolgere. Egli bada sempre alla qualità, non alla lunghezza della vita.
Lo stolto può salire con fatica alla saggezza, il saggio non può ripiombare nella stoltezza.
Quando la morte è vicina e destinata ad arrivare in ogni caso, richiede una fermezza d'animo tenace che è piuttosto rara e la può dimostrare solo il saggio.
Solo il saggio è contento delle cose sue; gli sciocchi, invece, sono tormentati dal disgusto di se stessi.
Nessun uomo è mai stato saggio per caso.
Il saggio cerca di schivare ogni potenza che possa danneggiarlo, ma per prima cosa si guarda bene dal far vedere che cerca di evitarla.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Nessuno è obbligato a correre sulla via del successo.
L'arciere non deve colpire il bersaglio di quando in quando, ma deve sbagliare solo di quando in quando; non è un'arte quella che arriva allo scopo per caso.
Sgobba per fare di te stesso una persona notevole per un talento o per l'altro.
Il valore senza avversario ristagna.