filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano
I mali che fuggi sono in te.
Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire.
Gli uomini credono di più ai loro occhi che alle loro orecchie.
Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo.
Ecco una gran cosa, avere la debolezza di un uomo e la tranquillità di un dio.
Dio ha posto la vita su un piano inclinato.
Della ricchezza gode soprattutto l'uomo che non ne sente affatto il bisogno.
Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace.
Crediamo facilmente alle supposizioni; non mettiamo a fuoco le cause delle nostre paure e non ce le scuotiamo di dosso; ci agitiamo e voltiamo le spalle come soldati che abbandonano l'accampamento per il polverone sollevato da un branco di pecore in fuga.
Continua ciò che hai cominciato e forse arriverai alla cima, o almeno arriverai in alto ad un punto che tu solo comprenderai non essere la cima.
Compra solo ciò che è necessario, perché ciò che non è necessario anche se costa solo un centesimo, è molto caro.
Comportati con il tuo inferiore come vorresti che il tuo superiore agisse con te.
Come è insensato disporre della propria vita, se non siamo padroni neppure del domani!
Ciò che il cuore conosce oggi, la testa comprenderà domani.
È l'animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi.
Primo segno di un animo equilibrato è la capacità di starsene tranquilli in un posto e in compagnia di sé stessi.
Nel dire il ver sia la tua lingua audace.
Accogli serenamente l'inevitabile.
Voglio che la gioia non ti manchi mai, che ti nasca in casa.
Certe cose proprio per questo sono meno da temere, perché fanno molta paura. Nessun male è grande se è l'ultimo.