filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano
Tutti muoiono nel giorno stabilito dal destino. Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene.
Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo.
Multos fortuna liberat poena, metu neminem.
A che ci serve viaggiare, se non riusciamo ad evitare noi stessi?
Vivere non è poi una gran cosa: tutti i tuoi servi, tutte le bestie vivono: l'importante è morire con dignità, saggezza e coraggio.
Vivi una vita ritirata, ma nascondila agli altri.
Una bella donna non è colei di cui si lodano le belle gambe o le braccia, ma quella il cui aspetto complessivo è di tale bellezza da togliere la possibilità di ammirare le singole parti.
Gli uomini credono di più ai loro occhi che alle loro orecchie.
Il cielo è minaccioso prima che si scateni la tempesta, gli edifici scricchiolano prima di crollare, un incendio lo preannuncia il fumo: il danno che proviene dall'uomo è improvviso e si mimetizza con più cura quanto più è vicino.
Il dolore. Se ti posso sopportare, sei leggero; se non posso, durerai poco.
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Il più potente è colui che ha se stesso in proprio potere.
Un pilota abile naviga pure se la velatura è a brandelli e, se ha perso le sartie, segue ugualmente la rotta con quel che resta della nave.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna nè abbattere da quella avversa.
L'amore non può coesistere con il timore.
Immagina di abbracciare l'immensità del tempo e l'universo, e poi paragona all'infinito quella che chiamiamo vita umana: vedrei come è poca cosa questa vita che desideriamo e cerchiamo di prolungare.
Tra chi ha un amico e chi lo cerca c'è differenza, come tra il contadino che miete e quello che semina.
Insegnando s'impara.
Tre sono le dimensioni temporali: passato, presente, futuro; di questi, solo il passato ci appartiene veramente.
Ti stupisci che fuggire non ti serva? I mali che fuggi sono in te.