60 frasi, citazioni, aforismi
La malignità è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.
La capacità di godere richiede cultura, e la cultura equivale poi sempre alla capacità di godere.
L'uomo ama e onora l'uomo fino a che non è in grado di giudicarlo, e il desiderio è il frutto di una conoscenza incompleta.
L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno.
Non è ogni uomo un errore, un passo falso? Non cade in una prigionia tormentosa appena nasce? Prigione! Prigione! Barriere e legami dappertutto!
L'arte non è una forza, è soltanto una consolazione.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
Infuriarsi ed eccitarsi nel combattere qualche idea è facile soprattutto quando non siamo del tutto sicuri della nostra posizione e ci sentiamo interiormente tentati di passare dalla parte dell'avversario.
Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell'inconscio.
Il mistero dà fuoco e tensione a ogni nostra parola.
Il nostro essere è solo il punto di incidenza tra il non essere e il sempre essere, e la nostra esistenza temporale è solo il mezzo attraverso cui l'eternità si manifesta.
Il blocco non parteggia per lo scultore, è contro di lui.
Ciò che è tipico ci lascia freddi, soltanto l'individuale ci fa rabbrividire.
Ci sono tante diverse specie di stupidità, e il senno non ne è la peggiore.
Chi è felice non si muove.
Che cosa non si è fatto davanti ai nostri occhi, o anche non proprio davanti ai nostri occhi, in nome del "popolo", che non si sarebbe potuto fare in nome di Dio o dell'umanità o del diritto!
Anche la stupidità è bella, se perfetta.
Alla passione, come al delitto, non si addicono l'ordine stabilito e il benessere di tutti i giorni, anzi, al contrario, ogni allentamento dei legami civili, ogni turbamento e calamità del mondo sono i benvenuti, poiché vi intravedono possibilità di vantaggio.
Nel colmo dell'estate un comune giovanotto partito da Amburgo, sua città natale, se ne andava a Davos-Platz, nei Grigioni, per un soggiorno di tre settimane.