Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.— Albert Einstein
Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.
Il caso è la via che Dio usa quando vuole restare anonimo.
Risalta meravigliosamente bene dai lavori mirabili ai quali Keplero ha consacrato la sua vita, che la conoscenza non può derivare dall'esperienza sola, ma che occorre il paragone fra ciò che lo spirito umano ha concepito e ciò che ha osservato.
Credo che una condotta di vita semplice e discreta sia la cosa migliore per tutti, la cosa migliore per il corpo e la mente.
L'eterno mistero del mondo è la sua comprensibilità... Il fatto che sia comprensibile è un miracolo.
Non sono mai stato comunista, ma se lo fossi stato non me ne vergognerei.
Invecchiare non è altro che rassegnarsi a invecchiare. Non trovo un'altra spiegazione.
L'unica consolazione della vecchiaia è che hai tante cose da raccontare. Se trovi chi te le ascolta.
Vecchiaia: stanchezza che il riposo non elimina.
Si invecchia soltanto quando non siamo più capaci di avere un ideale.
I giovani sono tutti diversi tra loro; i vecchi, invece, si assomigliano tutti.
Più si diventa vecchi, e più è difficile tagliarsi le unghie dei piedi.
Come su una nave si nota il proprio movimento dal ritirarsi e quindi rimpicciolirsi degli oggetti sulla riva, così ci si accorge del proprio invecchiare quando persone di sempre maggiore età ci sembrano giovani.
La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà.
Ogni vecchio si vede come una somma di astuzie riuscite. Ogni giovane si sente l'origine del mondo.