Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia.— Auguste Comte
Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia.
È dunque attraverso lo studio delle matematiche, e solo mediante esse, che ci si può fare un'idea giusta ed approfondita di ciò che è una scienza.
Vivere per gli altri, non è soltanto la legge del dovere, è anche la legge della felicità.
L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento; il Progresso per fine.
Mai, in alcun modo, si potrà analizzare la composizione chimica dei corpi celesti.
La ricerca storica moderna non tiene conto d'un possibile intervento di Dio nel corso della storia poiché pensa che la storia sia un tutto ininterrotto, autonomo in se stesso.
Ci sono bellissime storie d'amore nel fondo delle borse, tra i pacchetti di sigarette e le chiavi; per questo a volte si fa fatica a trovarle, semplicemente perché tentano di nascondersi per poter rimanere lì.
Le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita.
La storia si scriverà col sangue e col ferro, ma si stampa con l'inchiostro.
La storia è spesso il risultato di una mancanza di riflessione. È il frutto bastardo della stupidità umana, parto dello smarrimento, dell'idiozia e della pazzia.
Caratteristica dello storico è la nonchalance con cui ti prende un individuo e te lo deposita in una tendenza, come una casa trascinata qua e là da un tornado.
Tutti i libri storici che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
Imparare dalla storia che da essa non c'è niente da imparare.
O cambiamo il senso impresso alla storia o sarà la storia a cambiare noi.
Lo stile non dipende dalla bellezza. Nella storia ci sono state donne non bellissime, anzi con alcuni difetti evidenti, che hanno avuto successo proprio perché avevano stile.