Entrare davvero nel cuore della fede è veramente l'ultimo tabù.— Ben Weasel
Entrare davvero nel cuore della fede è veramente l'ultimo tabù.
La fede non è confortevole, deve invece renderci inquieti.
La fede in Dio comprende la fede nei tempi di Dio.
Per realizzare grandi cose, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare; non solo progettare ma anche credere.
Vive più fede nell'onesto dubbio, Credimi, che in metà delle religioni.
Se Cristo non è risorto, allora la nostra predicazione è senza senso, senza senso pure la nostra fede.
Credere consiste nell'accettare le affermazioni dell'anima. Non credere consiste nel negarle.
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
Ho scritto molto su Dio, ma in fin dei conti non so se credo in Dio. Io non capisco come alcuni facciano ad affermare che Dio sia datore di immortalità, io non riesco a credere in un Dio immortale.
La fede è il faccia a faccia nelle tenebre.
La fede è l'antisettico dell'anima - pervade la gente comune e la conserva - essi non cessano mai di credere, di aspettare, di aver fiducia.
La fede è una corda alla quale si rimane appesi, quando non ci si impicca.