La ricchezza della vita è fatta di ricordi, dimenticati.— Cesare Pavese
La ricchezza della vita è fatta di ricordi, dimenticati.
In fondo, il segreto della vita è di fare come se ciò che ci manca più dolorosamente noi l'avessimo. Il precetto cristiano è tutto qui. Convincersi che tutto è creato per il bene, che c'è la fraternità umana - e se ciò non è vero, che importa?
Che morso da affamato, da squalo, da cancro ha la lontananza.
Un uomo non rimpiange per amore chi l'abbia tradito, ma per avvilimento di non avere meritato la fiducia.
L'unica gioia al mondo è cominciare. E' bello vivere perché vivere è cominciare, sempre ad ogni istante.
Il comportamento perfetto nasce dalla completa indifferenza.
È nel ricordo che le cose prendono il loro vero posto.
Che cosa sono i ricordi? Troppe volte la tisi dell'anima.
La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi. Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.
Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore.
I ricordi sono come i sogni: si interpretano.
Vile, veramente vile è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
Il ricordo è la reliquia secolarizzata.
I ricordi vanno messi sotto teca, appesi a una parete e guardati. Senza tentare di rinnovarli. Mai.
E mi chiesi se un ricordo sia qualcosa che hai o qualcosa che hai perduto.
Accanto all'arte della mnemonica (ricordare) occorrerebbe un'arte del dimenticare.