Mai si è vissuto tanto come quando si è pensato molto.— Fernando Pessoa
Mai si è vissuto tanto come quando si è pensato molto.
Aspettare il meglio e prepararsi al peggio: ecco la regola.
Il Vangelo raccomanda amore per il prossimo: non dice amore per l'uomo o per l'umanità, di cui di fatto nessuno può curarsi.
Si respira meglio quando si è ricchi; si è più liberi quando si è celebri; lo stesso possesso di un titolo nobiliare è un piccolo monte.
Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso.
Di quante complesse incomprensioni è fatta la comprensione che gli altri hanno di noi.
Ogni società civile, religiosa e politica determina i confini, le «riserve» più o meno ampie, entro cui il pensiero può liberamente esprimersi.
Mentre si pensa spesso si perde l'occasione.
Pensatore a catena. A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
Pensare è la cosa meno salutare al mondo e le persone muoiono di ciò come muoiono di altre malattie.
Chi pensa profondamente sa di aver sempre torto, comunque agisca e giudichi.
Pensare è un piacere faticoso, come fare sport.
Il pensiero, a mio giudizio, è il cardine della libertà. È solo quando l'uomo rinunzia al pesiero autonomo, per accettare i dogmi dei conformismi imperanti, che esso rinunzia alla libertà.
Gli uomini che pensano sempre ciò che dicono hanno il torto di credersi in diritto di dire sempre ciò che pensano.
Pensare semplice, come era solito dire il mio vecchio maestro, significa ridurre l'intero delle sue parti ai minimi termini, tornando indietro ai primi princìpi.
Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.