Un bel morir tutta la vita honora.— Francesco Petrarca
Un bel morir tutta la vita honora.
Seguite i pochi, et non la volgar gente.
È privilegio esclusivo dei medici uccidere un uomo e restare impuniti.
Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.
Solo al medico è conceduto dar morte agli uomini impunemente.
O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti torniamo a la grande madre antica, E il nome nostro a pena si ritrova.
Non ci si prepara alla morte. Ci si distacca dalla vita.
Sapete come vi darei epigrammi a non finire? Basta portarmi via, lontano dal mio amore.
In viva morte morta vita vivo!
La severa uguaglianza della morte ridarà a ciascuno il suo: la codardia della attossicata calunnia compagna infesta della vita rifugge dalla maestà dei sepolcri.
La morte è la porta che tutti noi dobbiamo attraversare, ed è questo nostro io spirituale che, abbandonato il corpo fisico, ci farà continuare a vivere, a imparare e a crescere mentre proseguiamo.
Vivere significa nascere a ogni istante. La morte subentra quando il processo della nascita cessa.
Se, come ci assicurano, è prevista la vita eterna, perché deve esserci la morte?
L'angoscia e il dolore. Il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere.
Vado a cercare un Grande Forse.
La morte è il riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo.