La saggezza è la conoscenza del bene e del male, non la capacità di scegliere tra le due cose.— John Cheever
La saggezza è la conoscenza del bene e del male, non la capacità di scegliere tra le due cose.
L'essenza della sua bellezza era il disincanto.
Era una di quelle domeniche di mezza estate in cui tutti se ne stanno seduti e continuano a ripetere: Ho bevuto troppo ieri sera.
L'arte è il trionfo sul caos.
La mente stessa è una stanza talmente smisurata e labirintica che ci fa immaginare le cose più grandi di quelle che sono in realtà.
Perché amava tanto i temporali, perché lo eccitava il rumore delle porte spalancate dal vento e delle folate di pioggia che spazzavano violentemente le scale di casa?
Ognuno ha in sé inferno e paradiso.
Il bene è di rado attraente, è mestieri ricordarsene.
Il bene e il male non hanno alcun limite, fuorché quello di esistere entrambi.
E' un giusto giudizio dei dotti che gli uomini di tutti i tempi abbiano creduto che cosa sia bene e male, degno di lode e di biasimo. Ma è un pregiudizio dei dotti che noi adesso lo sappiamo meglio di qualsiasi altro tempo.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
L'arte è un certo stato abituale, unito a ragione in modo veritiero - La saggezza è uno stato abituale veritiero, unito a ragionamento, pratico che riguarda ciò che è bene e male per l'uomo - La saggezza è uno stato abituale unito a ragionamento vero, relativo ai beni umani, pratico.
Il bene c'è ed è assoluto; esso si identifica anzi con l'Assoluto stesso, di cui è il volto attraente, lo splendore irradiante, l'esigenza amabile, il dono perfetto.
Come il mal non è senza la pena; così non è senza mercede il bene.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.