Il mondo è un albergo, e la morte la fine del viaggio.
Una cosa ben detta conserva il suo sapore in tutte le lingue.
L'amicizia, in sé stessa un santo legame, è resa più sacra dall'avversità.
Il desiderio della grandezza è un peccato divino.
V'è un piacere ad essere matti che solo i matti sanno.
Molta malizia si mischia a un po' d'ingegno.
La morte è l'assoluto, è un mistero. Non bisogna averne paura, perché già il non sapere cosa succede dopo di lei è eccitante.
Chi sarebbe così insensato da morire senza aver fatto almeno il giro della propria prigione?
La morte verrà all'improvviso avrà le tue labbra e i tuoi occhi ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco.
Solo un fumo torbido è il sogno della morte, e il fuoco della vita sotto vi arde.
La morte è il male più grande, perché recide la speranza.
Gli dei nascondono agli uomini la dolcezza della morte, affinché essi possano sopportare la vita.
Arriviamo a comprendere fino in fondo gli esseri umani ai quali siamo uniti da un vincolo indissolubile soltanto nell'attimo della loro morte.
Al destino di morte non scampa nessuno che nasce.
Se sei consapevole della morte, essa non arriverà come una sorpresa, non ne sarai preoccupato. Percepirai che la morte è esattamente come cambiarsi d'abito e, di conseguenza, in quel momento riuscirai a mantenere la tranquillità mentale.
Pochi uomini desiderano veramente di morire; ma infiniti vorrebbero non esser mai nati.