Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.— Leo Longanesi
Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.
Vissero infelici perché costava meno.
L'ironia è il pudore della mia coscienza.
L'arte di trascorrere il tempo è l'arte di non inseguirlo.
Il socialismo è lirico, il comunismo epico; la differenza è tutta qui.
Il contrario di quel che penso mi seduce come un mondo favoloso.
Se si potesse dare in elemosina tutto il tempo sciupato, moltissimi mendicanti sarebbero ricchi.
Perché i mendicanti vivono ancora. Se tutte le elemosine venissero date solo per compassione, i mendicanti sarebbero tutti quanti morti di fame.
Se non riuscite a lavorare con amore, ma solo con disgusto, è meglio per voi lasciarlo e, seduti alla porta del tempio, accettare l'elemosina di chi lavora con gioia.
Devi diventare bravo in una di queste due cose: seminare in primavera o chiedere l'elemosina in autunno.
In materia d'elemosina, bisogna chiudere la bocca e aprire il cuore.
La religione cattolica è una guida per elemosinare il Cielo: guadagnarselo sarebbe troppo scomodo. I preti sono i sensali di quell'accattonaggio.
La preghiera, il digiuno e l'elemosina comportano la necessità di non farsi dominare dalle cose che appaiono: quello che conta non è l'apparenza; il valore della vita non dipende dall'approvazione degli altri o dal successo, ma da quanto abbiamo dentro.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
Quel povero mutilato era troppo distratto. Chiedeva l'elemosina tendendo la mano che gli mancava.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.