Raro cade chi ben cammina.
La pittura rappresenta al senso con piú verità e certezza le opere di natura, che non fanno le parole o le lettere, ma le lettere rappresentano con piú verità le parole al senso, che non fa la pittura.
Reprendi l'amico in segreto e laudalo in paleso.
Non è sì grosso ingegno che voltatosi a una cosa sola, e quella sempre messa in opera, non la faccia bene.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
Dispregiando uno vecchio pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose che la sua lunga età li faceva migliore scudo che la lingua o la forza.
A chi sta in alto la caduta è molto più facile che faccia male.
Solo chi cade offre la vista edificante di rialzare il capo dal fondale sottostante.
Star seduti in tutti i casi toglie il pericolo di cadere.
Chi cammina talvolta cade. Solo chi sta seduto non cade mai.
Il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
Nell'ambito dei fatti morali, il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
Ciò che fa cadere è anche ciò che fa rialzare.
Solo chi cadde può dare altrui l'edificante spettacolo del rialzarsi.