Morrai non perché sei malato, ma perché vivi.— Michel de Montaigne
Morrai non perché sei malato, ma perché vivi.
Un uomo saggio non perde mai nulla se ha sé stesso.
In verità, la cura e la spesa dei nostri padri mirano solo a riempirci la testa di sapere; di senno e di virtù, manco si parla.
Non c'è nulla di così pesantemente e largamente fallace come le leggi, nè così frequentemente. Chiunque obbedisca loro perché sono giuste, non obbedisce loro giustamente come dovrebbe.
Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
Noi tendiamo alla morte, come la freccia al bersaglio, e mai falliamo la mira.
La morte non è forse altro che la nascita di un'anima.
Veder la china, il baratro profondo, la via senza ritorno, ultima via... Triste non è il tramonto, amica mia, triste è dover assistere al tramonto!.
La morte è una sorpresa che rende inconcepibile il concepibile.
La morte non è che per i mediocri.
Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione è la morte.
La morte è una cosa rapida, chiara, che non ammette compromessi.
La morte pareggia tutto.
La più strana di tutte le stranezze finora da me udite, m'è sembrata quella che l'uomo debba aver paura della morte, sapendo che la morte, un fine necessario e inderogabile, verrà quando verrà.