Gli uomini condannano l'ingiustizia perché temono di poterne essere vittime, non perché aborrano di commetterla.— Platone
Gli uomini condannano l'ingiustizia perché temono di poterne essere vittime, non perché aborrano di commetterla.
L'amore è il desiderio di possedere il bene per sempre.
Siamo legati ai nostri corpi come un'ostrica alla conchiglia.
La direzione nella quale l'educazione di un uomo lo avvia, determinerà la sua vita futura.
Di fronte a tali episodi, a uomini siffatti che si occupavano di politica, a tali leggi e costumi, quanto più, col passare degli anni, riflettevo, tanto più mi sembrava difficile dedicarmi alla politica mantenendomi onesto.
La matematica è come la dama: è adatta ai giovani, non troppo difficile, divertente, e senza pericoli per lo stato.
L'ingiustizia commessa in un luogo qualsiasi del mondo è una minaccia della giustizia in tutto il mondo.
L'ingiustizia nazionale è la strada più sicura per la rovina nazionale.
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia nel mondo, allora siamo compagni.
Chi commette ingiustizia è più infelice di chi la subisce.
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
L'uomo di sensibilità giusta e di retta ragione, quando si sente preoccupato del male e dell'ingiustizia del mondo, cerca naturalmente di correggerli, dapprima, in ciò che gli si manifesta più vicino; e questo lo troverà nel suo stesso essere. Ma questa opera lo impegnerà per tutta la vita.
L'ingiustizia porta l'ingiustizia, e il combattere con le tenebre e l'essere sconfitti da esse porta necessariamente l'inizio dei combattimenti.
È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.