La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.— Plutarco
La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
Quando mento e dico che sto mentendo, mento o dico la verità?
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Molti portano i capelli lunghi perchè è l'ornamento meno costoso di tutti.
Cesare dichiarò... che amava i tradimenti, ma odiava i traditori.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l'invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
Se la fama giunge solo dopo la morte, che aspetti.
La morte non è che per i mediocri.
Non puoi sapere dove ti attenda la morte: perciò aspettala dovunque.
Mai come oggi gli uomini sono morti così silenziosamente e igienicamente e mai sono stati così soli.
Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perché io partecipo all'umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: essa suona anche per te.
Darei la vita per non morire.
Ci sono stelle morte che brillano ancora perché la loro luce è intrappolata nel tempo.
La morte è una ladra che non si presenta mai di sorpresa.
Io sono decisamente antimorte. Dio sembra essere sotto ogni profilo promorte. Non vedo come potremmo andare d'accordo sulla questione, lui e io.
Essere ricordati dopo morti non è che una magra ricompensa per essere stati trattati con disprezzo quando eravamo in vita.