L'ammalato ribelle fa il medico crudele.— Publilio Siro
L'ammalato ribelle fa il medico crudele.
Anche un solo capello fa la sua ombra.
La fortuna è come il vetro, così come può splendere, così può frangersi.
La fortuna rende stolto colui che troppo aiuta.
È bello morire quando dovresti servire in modo indecoroso.
Comportati con il tuo amico come se un giorno potesse diventarti nemico.
La malattia mentale allora esprime contemporaneamente un movimento di rottura (autonomo e inconsapevole) con le forme di vista istituzionalizzate e lo stacco che il movimento stesso subisce.
Per le malattie estreme i trattamenti estremi sono i più efficaci.
Fa bene qualche volta essere malato.
Attorno agli ammalati bisogna essere allegri.
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Sempre più mi divenne evidente che per le persone colpite Dio destina i giorni di malattia a diventare giorni di raccoglimento interiore.
È invero una malattia noiosa dover salvaguardare la propria salute al prezzo di una dieta troppo severa.
Bisogna allontanare con ogni mezzo e sradicare col ferro e col fuoco e con vari espedienti, dal corpo la malattia.
In qualunque malattia è buon segno se il malato serba lucidità e appetito, cattivo segno se gli accade il contrario.
È la malattia che rende piacevole e buona la salute.