L'ammalato ribelle fa il medico crudele.— Publilio Siro
L'ammalato ribelle fa il medico crudele.
Se vuoi vivere in innocenza, cerca la solitudine.
Chiunque sia colui che la sfortuna va cercando, lo trova facilmente.
È solo l'ignorante che disprezza l'educazione.
Chi è erede per nascita è più sicuro di chi lo è per testamento.
Ingiuria un assente chi litiga con un ubriaco.
È la malattia che rende piacevole e buona la salute.
Le malattie sono le grandi manovre della morte.
Sempre più mi divenne evidente che per le persone colpite Dio destina i giorni di malattia a diventare giorni di raccoglimento interiore.
Io mantengo verso i medici una benevola diffidenza, perché a furia di studiare le malattie finiscono per considerare la salute anch'essa come una malattia.
Non può esser nota nessuna malattia da cui sia colpito un uomo vivente: poiché ogni uomo vivente ha le sue particolarità e soffre sempre d'una infermità particolare e sua.
Malattia. Sovvenzione offerta dalla natura alle scuole di medicina. Ricca provvigione per il mantenimento degli impresari di pompe funebri. Sistema di rifornire i vermi delle tombe di carne non troppo secca e dura per scavarvi tunnel e riempirli.
Non fuggire i malati di malattie ripugnanti perché anche tu sei rivestito di carne.
Se so che ho una cosa grave e so che esiste, non mi preoccupo, me ne occupo.
Per malattia si deve intendere un intempestivo approssimarsi della vecchiaia, della bruttezza e dei giudizi pessimistici cose che sono in relazione fra loro.