Siccome siamo creature siamo contraddizione; perché siamo Dio e, al tempo stesso, infinitamente altro da Dio.
L'umiltà è soprattutto una qualità dell'attenzione.
Preferiamo un inferno reale che un paradiso immaginario.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
La pietà di se stessi non appartiene alla sventura estrema. Al di sotto di un certo livello di sventura, la pietà si muta in orrore per sé così come per gli altri. Per questo Napoleone diceva che le vere sventure non si raccontano; e gli antichi, che i grandi dolori sono muti.
Se l'anima cessa di amare precipita già qui sulla terra in uno stato quasi equivalente all'inferno.
Se c'è un dio, è un assassino malvagio.
Diciamolo chiaramente: Dio ha un grosso problema di ego. Perché dobbiamo sempre adorarlo?
Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.
Ogni bambino che nasce ci ricorda che Dio non è ancora stanco degli uomini.
Per me, è molto importante essere un non credente, vivere in un mondo in cui non ci sia Dio. Stare nel caos, evitando la consolazione.
Se viene fuori che c'è un dio, io non credo che sia cattivo, credo che il peggio che si possa dire di lui è che fondamentalmente è un disadattato.
La grandezza la si deve misurare nei confronti con Dio. Quanto più uno si avvicina a Dio tanto più s'innalza.
Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
Caso è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare.
Dio: una malattia dalla quale ci si crede guariti perché non ne muore più nessuno.
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