Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.— Socrate
Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.
Viviamo intorno a un mare come rane intorno a uno stagno.
Tutti quanti gli uomini sono buoni nella stessa maniera: infatti, diventano buoni, venendo in possesso delle medesime cose.
Se guardate tutto ciò che viene messo in vendita, scoprirete di quante cose potete fare a meno!
I cattivi vivono per mangiare e bere, mentre i buoni mangiano e bevono per vivere.
Temo l'amore della donna più dell'odio dell'uomo.
Tutti hanno dei pensieri sciocchi: solo il saggio li tace.
Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia.
Un pensiero libero non può mai essere imprigionato.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
Le mie parole volano in alto, i miei pensieri rimangono a terra; le parole senza pensiero non vanno mai in paradiso.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
Nei nostri pensieri ha molta più parte la volontà che l'intelligenza.
I propri pensieri non devono essere sempre necessariamente nuovi. Ma è facile che colui che ha un nuovo pensiero lo abbia da un altro.
Soltanto il pensiero vissuto ha valore.