Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.— Socrate
Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.
È proprio del filosofo questo che tu provi, di esser pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo.
Non la vita, ma la buona vita, deve essere principalmente apprezzata.
Il mio consiglio per te è di sposarti; se troverai una buona moglie, sarai felice; se non la troverai diventerai un filosofo.
Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l'ignoranza.
Ad una persona buona non può capitare nulla di male: né in vita né in morte, le cose che lo riguardano non vengono trascurate dal Dio.
Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Il buono e il cattivo dipendono dal pensiero di chi li rende tali.
Veri sono solo i pensieri che non comprendono se stessi.
La vera vita del pensiero dura soltanto fino al confine delle parole: oltre il pensiero muore.
I pensieri, in genere, sono peggiori di noi stessi.
Un pensiero è legittimo soltanto se si ha la sensazione di essere colti in flagrante plagio di sé stessi.
Un pensiero corretto a priori sarebbe quello la cui possibilità ne condizionasse la verità.
I miei pensieri mi dicono dove mi trovo, ma non mi indicano dove vado.
I propri pensieri non devono essere sempre necessariamente nuovi. Ma è facile che colui che ha un nuovo pensiero lo abbia da un altro.
Basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un'altra persona.