La differenza fra il sesso e la morte è che la morte la puoi fare da solo senza che nessuno rida di te.
Questa è la battuta chiave della mia vita d'adulto per quanto riguarda i miei rapporti con le donne. Sono contrario ai rapporti prima del matrimonio, fanno arrivare tardi alla cerimonia.
Si vive una sola volta. E qualcuno neppure una.
Mia moglie si è presa la casa, la macchina, il conto in banca, e se mi sposerò di nuovo e avrò dei figli si prenderà anche loro.
Se mantieni la calma mentre tutti intorno a te hanno perso la testa, probabilmente non hai capito qual è il problema!
Cos'è nero bianco nero bianco nero bianco nero bianco nero bianco? Una suora che ruzzola per le scale.
La morte di un amore è come la morte d'una persona amata. Lascia lo stesso strazio, lo stesso vuoto, lo stesso rifiuto di rassegnarti a quel vuoto. Perfino se l'hai attesa, causata, voluta per autodifesa o buonsenso o bisogno di libertà, quando arriva ti senti invalido. Mutilato.
Che cosa è la morte per me? Un grado di più nella calma, e forse nel silenzio.
Non è vero che la morte ci giunge come un'esperienza in cui siamo tutti novellini, come dice Montaigne. Tutti prima di nascere eravamo morti.
La morte non è che per i mediocri.
Ogniqualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell'uomo.
Come il sole la nebbia, così il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn'invidia, ogni odio.
Tutte le tragedie finiscono con la morte, tutte le commedie con un matrimonio.
Tutto è instabile, fallace e più mutevole di ogni burrasca: tutto è sconvolto e muta per i capricci della sorte: fra tanto variare delle vicende umane, la sola cosa certa è la morte; eppure, tutti si lamentano della sola cosa che non inganna nessuno.
Morire significa separarti non solo da quello che eri, ma anche da quello che non hai potuto diventare. Quest'ultimo aspetto della morte è il più inquietante.
Temere la morte è più doloroso di morire.
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