Roma ha questo di buono, che non giudica, assolve.— Ennio Flaiano
Roma ha questo di buono, che non giudica, assolve.
L'avarizia è la forma più sensuale di castità.
Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso.
La religione è finita. Non c'è più nessuno che si vanti di aver portato a letto una suora.
Il cinema è l'unica forma d'arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Roma sta bruciando, e il problema non sono quelli che hanno appiccato il fuoco. Quelli sono irrecuperabili. Il problema siamo noi, tutti noi, che non facciamo niente, che manovriamo per restare ai margini delle fiamme.
La grande Roma deve essere quella d'un tempo: il centro della cultura mondiale, e il Vaticano sarà il ghetto del cattolicesimo.
Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile.
A Roma ci siamo e ci resteremo.
Roma deve uscire dall'apatia e dall'immagine di paesone abbandonato e deve pensare ad avere il più alto profilo possibile.
Roma è diventata un brutto parcheggio. È indecente il modo in cui viene degradata una delle più belle città del mondo.
Nominate Roma; è la pietra di paragone che scernerà l'ottone dall'oro. Roma è la lupa che ci nutre delle sue mammelle; e chi non bevve di quel latte, non se ne intende.
Io non so se Roma pagana gettò più uomini alle belve che Roma cristiana al rogo.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
Non è il male che corre sulla terra, ma la mediocrità. Il crimine non è Nerone che suonava la lira mentre Roma bruciava, ma il fatto che egli suonava male.