Dopo la morte attendono gli uomini cose che non sperano e neppure immaginano.
Se non ti aspetti l'imprevisto, non lo incontrerai.
Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Unico e comune è il mondo per coloro che sono desti.
Bisogna seguire ciò che è comune: ma pur essendo comune il logos, la maggioranza degli uomini vive come se essi avessero una loro propria mente.
Non bisogna agire e parlare come dormenti.
Temere la morte è più doloroso di morire.
Tutti dicono "Che disgrazia dover morire": strana lagnanza da parte di gente che ha dovuto vivere.
Vorrei essere solo con la morte. È una partita a due che voglio giocare fino in fondo anche se so che è sempre lei a vincere.
Morire è la condizione stessa dell'esistenza. In ciò mi rifaccio a tutti coloro che hanno detto che è la morte a dar senso alla vita proprio sottraendole tale senso. Essa è il non-senso che dà un senso negando questo senso.
Perché la morte è un infinito atto d'amore.
Se la morte è assenza totale di sensazioni, come se si dormisse un sonno senza sogni, oh, essa sarebbe un guadagno meraviglioso.
La morte ti sovrasta: fin tanto che vivi, fin tanto che puoi, sii buono.
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
Ci sono persone a cui la morte dona un'esistenza.