Il più saggio dei saggi può errare.— Eschilo
Il più saggio dei saggi può errare.
Quando, in fondo al sonno, il rimorso s'infiamma, è in esso, inconscio, la coscienza: così si attua la violenza d'amore degli dei al tribunale dei cieli.
La bilancia della giustizia improvvisa oscura alcuni nella luce del giorno; altri attende nell'ora che il sole incontra la tenebra, e li copre l'affanno; altri avvolge una notte senza fine.
Tutta l'acqua dei fiumi non potrebbe lavare la mano insanguinata di un omicida.
Tutto insegna, maturando, il tempo.
Non vi è riparo allo sterminio per l'uomo che, imbaldanzito dalle ricchezze, ha diroccato il grande altare della Giustizia.
I vizi entrano nella composizione delle virtù come i veleni in quella delle medicine. La saggezza li mescola e li stempera e se ne serve utilmente contro i mali della vita.
Saggezza ricorda. Felicità dimentica.
I due poteri che a mio parere fanno un uomo saggio sono quelli di sopportare e resistere.
Il silenzio può talvolta fare le veci della saggezza per il povero di spirito e della sapienza per l'ignorante.
La migliore saggezza è tacere e passare oltre: questo - adesso l'ho imparato!
Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.
I più gran dotti non sono gli uomini più saggi.
Il falso e il vero son foglie alterne d'un ramoscello: il savio non discerne l'una dall'altra, l'un dall'altro lato.
La saggezza è la ricompensa che ottieni per una vita passata ad ascoltare quando avresti preferito parlare.
Vincer potero dentro di me l'ardore, ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto, e de li vizi umani e del valore...