L'uomo per la parola, e il bue per le corna.— Giovanni Verga
L'uomo per la parola, e il bue per le corna.
I pesci del mare son destinati a chi se l'ha da mangiare.
Mare crespo, vento fresco.
Anche il lupo allorché capita affamato in una mandra, non pensa a riempirsi il ventre, e sgozza dalla rabbia.
Amici con tutti, e fedeli con nessuno.
Mare bianco, scirocco in campo.
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.
La parola non può cambiare le cose ma almeno ci prova.
La parola umana è come una caldaia incrinata su cui battiamo musica per far ballare gli orsi, quando vorremmo commuovere le stelle.
La parola comunica il pensiero, il tono le emozioni.
Gli uomini che possono permettersi di essere smisurati nei fatti sono generalmente prudenti e misurati nelle parole. Le donne, alle quali non è concesso di essere smisurate nei fatti, sono generalmente esagerate e massimaliste nelle parole.
Ogni parola pronunciata è falsa. ogni parola scritta è falsa. Ogni parola, è falsa. ma cosa c'è senza la parola?
In definitiva, le parole sono tutto quello che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste, con la punteggiatura nei posti giusti in modo che possano dire quello che devono dire nel modo migliore.
Ogni parola parlata è una divinità momentanea.
Ben di rado avviene che le parole affermative e sicure d'una persona autorevole, in qualsivoglia genere, non tingano del loro colore la mente di chi le ascolta.