Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.— Jacques Lacan
Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.
L'amore è dare ciò che non si ha a qualcuno che non lo vuole.
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
L'analista non si autorizza che da se stesso.
La struttura della parola è che il soggetto riceve il suo messaggio dall'altro in forma inversa.
La vita non pensa che a riposarsi il più possibile in attesa della morte. La vita pensa solo a morire.
Il limite del linguaggio si mostra nell'impossibilità di descrivere il fatto che corrisponde a una proposizione (che è la sua traduzione) senza appunto ripetere la proposizione.
La funzione del linguaggio non è quella d'informare, ma di evocare.
Il linguaggio è la madre, non l'ancella del pensiero.
Il linguaggio ha attaccato la muffa alle cose. L'epoca puzza già di frase fatta.
Il linguaggio è un impoverimento del pensiero.
Non c'è modo di azione, né forma di emozione, che noi non condividiamo con gli animali inferiori. È solo attraverso il linguaggio che siamo superiori a loro, o l'un l'altro attraverso il linguaggio, che è il padre e non il figlio del pensiero.
Non c'è linguaggio senza inganno.
Il linguaggio è un labirinto di strade. Vieni da una parte e ti sai orientare, giungi allo stesso punto da un'altra parte, e non ti raccapezzi più.
Il linguaggio è la veste del pensiero.