So di non sapere.— Socrate
So di non sapere.
La strada più vicina alla gloria - una scorciatoia, come lo era - è di lottare per essere quello che ti auguri di venire considerato essere.
L'invidia, la bile dell'anima.
Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l'ignoranza.
Più gente conosco, e più apprezzo il mio cane.
Più so, più so di non sapere.
Si deve sapere cogli occhi, con la paura, con la pancia vuota, non con le orecchie, coi libri.
Se sai, sta' zitto.
Invidieranno il tuo successo, la tua salute, la tua intelligenza, il tuo aspetto, la tua condizione sociale, ma raramente il tuo sapere.
Se un uomo è onesto come scienziato, la proporzione fra quanto crede di sapere e quanto crede di non sapere varia sempre a suo discapito. E più si diventa vecchi se si cerca sinceramente la verità più si sa che non si sa niente e che ci sono tante cose che si vorrebbero sapere.
Sapere dove andare e sapere come andarci sono due processi mentali diversi, che molto raramente si combinano nella stessa persona.
Se sapere poco è pericoloso, dov'è l'uomo che sa tanto da essere fuori pericolo?
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.
Non sa niente. E crede di saper tutto. Questo indica una chiara vocazione per la carriera politica.
Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.
La cosa più dura: tornare sempre a scoprire ciò che già si sa.