So di non sapere.
La retorica, a quanto pare, è artefice di quella persuasione che induce a credere ma che non insegna nulla intorno al giusto e all'ingiusto.
Più so, più so di non sapere.
L'amico deve essere come il denaro, prima di averne bisogno, si sa che valore ha.
Se guardate tutto ciò che viene messo in vendita, scoprirete di quante cose potete fare a meno!
L'invidia, la bile dell'anima.
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.
Il diletto è dalla parte di quelli che sanno a metà.
Il vero sapere è essenzialmente armonia.
L'uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
Il vero sapiente è colui che sa di non sapere.
Dobbiamo sapere, sapremo.
Con poco sapere, ma di buona qualità, si produce di più che con moltissimo sapere di cattiva qualità.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
Se l'individuo non può sapere niente, perché tutti insieme ne saprebbero di più?