Noi diciamo la morte per semplificare, ma ce ne sono quasi quante le persone.
Per quanto ci si creda tranquilli quando si ama, l'amore è sempre nel proprio cuore in equilibrio instabile.
L'abitudine è, fra tutte le piante umane, quella che ha meno bisogno di un suolo nutritivo per vivere e la prima a spuntare sulla roccia apparentemente più desolata.
Ho orrore dei tramonti, sono così romantici, così melodrammatici.
Non esistono forse giorni della nostra infanzia che abbiamo vissuto intensamente quanto quelli che crediamo di aver perduto senza viverli, i giorni trascorsi in compagnia di un libro molto caro.
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere occhi nuovi.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Morire sarà, su per giù, come quando su una vetrina una saracinesca s'abbassa.
Destini di morte maggiori ottengono sorti maggiori.
Della morte questo deve essere detto:per lei, non c'è bisogno di scendere dal letto.Ovunque ti capiti di stare,sta sicuro che gratis te la verranno a portare.
La morte come desiderio si trova davvero ovunque, e non è necessario scavare molto nell'uomo per trarla alla luce.
Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perché io partecipo all'umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: essa suona anche per te.
Nessuno può dire con certezza che domani sarà ancora vivo.
Il solo difetto della morte è che essa ci pone in condizione di non poter apprezzare il suo beneficio.
Un analfabeta morto un'ora fa sa più cose sull'universo di tutti gli scienziati messi insieme.
Gli uomini temono la morte come i bambini temono il buio; e come quella paura naturale nei bambini è accresciuta da fole e racconti, così è dell'altra.
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