L'invidia è una buona stoffa per confezionare una spia.
I diplomatici tradiscono tutto, tranne le loro emozioni.
Il vero artista si comporta come un uccello posatosi su un fragile ramo che lo sente cedere sotto il suo peso ma canta ugualmente perché sa di avere le ali.
V'era sulla piazza principale di Corinto una statua scolpita da Silanione e catalogata da Plinio: rappresentava Epistato. Chi era Epistato? L'inventore dello sgambetto. Ciò riassume la Grecia e la gloria.
L'alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.
E' una cosa ben schifosa, il successo. La sua falsa somiglianza con il merito inganna gli uomini.
È nel carattere di pochi uomini onorare senza invidia un amico che ha fatto fortuna.
Il potere piace proprio perché suscita invidia.
La morte acquieta l'invidia completamente, la vecchiaia lo fa per metà.
L'emulazione genera positività, l'invidia negatività.
L'invidia o il puntìglio, cortesi amici, può far de' volumi contro l'opere grandi, ma non mai opprimerle sotto il lor peso.
Non c'è nessuno che meriti la tua invidia.
Ci sono due Pd, quello del territorio dove con l'Idv si sta realizzando un nucleo di alternativa e quello della dirigenza politica fatto di invidia e insoddisfazione. Noi facciamo politica, non è colpa nostra se gli elettori ci premiano.
L'invidia deriva dal confronto irrazionale fra quanto hanno raggiunto altre persone e quanto avete raggiunto voi. Non è la mancanza delle qualità che possiedono gli altri a causare il vostro insuccesso, bensì l'incapacità di valorizzare a dovere le qualità che possedete.
Tra invidia e superbia c'è una sottile parentela dovuta al fatto che il superbo, se da un lato tende a superare gli altri, quando a sua volta viene superato non si rassegna, e l'effetto di questa non rassegnazione è l'invidia.
Ho sempre vinto l'invidia, la vigliaccheria e la malvagità coprendole di maestosa invisibilità e di appariscente indifferenza.